A scuola di difesa - 24/05/2024

Alla lodevole iniziativa del Comune e della Polizia Locale di Cologno Monzese abbiamo voluto partecipare in gruppo, anche per testimoniare alle e ai partecipanti la vicinanza delle istituzioni e degli Operatori di Polizia alle preoccupazioni dei cittadini nei confronti della sicurezza.

Interessante serata nella quale si è parlato di come prevenire eventuali aggressioni personali e di come poter reagire nell'ambito della legalità, ricorrendo ove necessario e non diversamente possibile anche agli strumenti di autodifesa previsti dal D.M. 103/2011, ovvero spray e pistole al peperoncino.

Successivamente a questo incontro i nostri operatori effettueranno il consueto addestramento pratico presso la Sede Operativa di Pioltello, in modo da non farsi trovare impreparati nell'eventualità remota di dovervi ricorrere. 

Unanime l'invito espresso nell'incontro a munirsi di tale strumento e a portarlo con sé soprattutto nei casi evidenziati e dove non sia possibile garantire altrimenti la propria e altrui sicurezza in modo efficace.

Ancora una volta risuonano i termini PREVENZIONE, CONSAPEVOLEZZA e PROTEZIONE alla base di una adeguata azione preparatoria ad eventi aggressivi, a cui tutte le cittadine e i cittadini, indipendentemente dall'età e dalle condizioni fisiche, dovrebbero fare riferimento.

A lato riportiamo il testo del D.M. 103/2011 per opportuna conoscenza.

Articolo del 18/05/2024

AEOP Nazionale non ha perso alcun requisito: semplicemente il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica non ha ritenuto sufficienti le informazioni fornite dalla sede di Roma riguardanti l'attività di protezione ambientale, in base a quanto richiesto dalla legge per ottenere il "riconoscimento" di Associazione di Protezione Ambientale, che ha come unico fine la possibilità di indicare tale status sul proprio sito.

Questo perché, a detta del Ministero, solo in due regioni italiane (su cinque richieste per avere il riconoscimento) si evince un numero sufficiente di servizi a carattere di tutela ambientale, nell'ultimo triennio. Nessuna irregolarità formale o comportamentale dunque.

La nostra sezione è poi automaticamente esclusa dal suddetto conteggio in quanto nata ad aprile dell'anno scorso.

Per quanto riguarda il discorso della democraticità dello Statuto appare alquanto difficile pensare che sia la sede di Roma che molte altre come la nostra (ogni sede ha vita propria, codice fiscale proprio, Presidente e CD proprio, ecc.) iscritte regolarmente al RUNTS dove il primo requisito analizzato è proprio quello citato dall'articolo della Gazzetta della Martesana, siano governate da statuti non in linea con quanto richiesto dal codice del terzo settore. Non avrebbero ovviamente potuto essere iscritte al Registro.

Per ultimo l'attività dei nostri Operatori Volontari e dei nostri Agenti Accertatori non può essere messa in discussione così come le relative nomine che non si basano, ovviamente, su quello che è un riconoscimento (e non un requisito, una qualifica o un titolo, ribadiamo) tra l'altro che nulla centra con l'attività svolta ai fini del rispetto del Regolamento di Polizia Urbana e del Regolamento del Benessere Animali. Tale riconoscimento è quindi assolutamente ininfluente oltreché non necessario ai fini di nomina e, tra l'altro, gli atti ci consentono di ipotizzare che verrà presto riassegnato alla Sede Nazionale.

Ovviamente abbiamo già dato mandato ai nostri legali di capire da dove sia partita questa iniziativa e di tutelare nelle apposite sedi innanzitutto il nome e la reputazione della nostra Sezione, così come la sede di Roma ha già avviato le procedure di ricorso al TAR in merito alla decisione ministeriale che non ritiene fondata. Ricordiamo che AEOP ha più volte ottenuto tale riconoscimento dal 2007 ad oggi, come si evince chiaramente dai documenti presenti sul sito nazionale.

Forse tutto questo si sarebbe potuto evitare se qualcuno avesse avuto la cortesia di contattarci per avere delucidazioni in merito, piuttosto che pubblicare una notizia che non è una notizia.

Nessuna "stella" sottratta o spuntata dunque, anche perché non siamo negli Stati Uniti: di "sceriffi" non ce ne sono, "stelle" non ne sono mai state date e quindi non possono nemmeno venire tolte...

Ringraziamo le Pubbliche Amministrazioni con le quali collaboriamo per averci espresso la loro solidarietà e confermato senza alcuna riserva la loro fiducia nel nostro operato che pertanto prosegue senza nessuna modifica, contrariamente a quanto ipotizzato o, forse, auspicato, nell'articolo in questione.

Seguirà comunicato congiunto con le P.A. in risposta all'articolo di stampa.

AEOP Sezione di Pioltello

Ufficio di Presidenza

Aggiornamento del 29/06/2024

Con una visita durante un servizio programmato al Parco della Besozza, la Sindaca di Pioltello Ivonne Cosciotti assieme all'Assessore Marta Gerli hanno voluto pubblicamente esprimere la loro fiducia nel nostro operato e tale incontro è stato riportato in un articolo (qui a fianco) pubblicato sempre sulla Gazzetta della Martesana. 

Aggiornamento del 22/02/2025

A fronte del ricorso al TAR presentato dalla Sede Nazionale di AEOP, la relativa sentenza chiude la questione, salvo ovviamente ulteriori futuri sviluppi...